"Il decreto licenziato oggi dal governo ha attivato la deroga per accedere al fondo di solidarietà nazionale, il Movimento 5 stelle lo ha chiesto da mesi in ogni sede parlamentare. Ma a noi non basta. E’ solo uno dei primi, necessari, passi da compiere per contrastare questa emergenza. Adesso chiediamo che in Puglia venga dichiarato lo stato di calamità naturale”: lo sostiene in una nota la senatrice pugliese del M5s Daniela Donno in commissione Agricoltura.
“Il pressing del M5s continuerà anche per verificare che gli stanziamenti previsti vengano effettivamente erogati per aiutare i lavoratori del comparto, come da noi richiesto – prosegue -. Affinché le promesse da campagna elettorale non cadano nel vuoto, chiederemo all’attuale governatore Vendola e ai candidati in corsa per la regione Puglia l’impegno a portare a termine la procedura per la dichiarazione dello stato di calamità naturale e tutto quanto possa servire per salvare tutto il nostro patrimonio agricolo”. “Siamo critici anche verso il provvedimento varato dalla UE. L’esclusione dall’eradicazione degli alberi nel leccese è solo uno dei passi da compiere ed è inammissibile che si proceda all’esecuzione di questo piano scellerato nelle province di Brindisi e Taranto. Si fanno distinzioni tra figli e figliastri? La Puglia dev’essere una regione unita, come si può pensare di governarla a partire dai localismi e dalle spartizioni di potere che appartengono alla solita vecchia politica?”
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