Beppe Grillo: "Renzi ormai è metafisica, il Governo è finito"

Ospite nella nuova redazione di Fanpage.it, Beppe Grillo si concede una lunga chiacchierata a partire dai temi del suo nuovo spettacolo teatrale, Grillo vs Grillo: "Io mi trovo in un momento strano della mia vita, ho perso il diritto di satira come comico e non ho l'immunità parlamentare come politico. Capite che il momento...". Nello spettacolo, spiega Grillo, "io racconto la mia vita, come è successo che fondassi il MoVimento [...] Io però non sono cambiato, forse è cambiato il modo di vedermi da parte delle persone. Ora parlo anche ad altre persone, che vengono a vedermi a teatro per soddisfare un loro pensiero negativo nei miei confronti. Ma non ce la fanno, alla fine vinco io".

Quanto alle polemiche sul "rituale con i grilli caramellati", attacca: "Questo grillo è la metafora dell'attivista, che mangia me e diventa me. Le polemiche del PD? Sono senza idoli e quindi devono idolatrare altre cose, meno male che ci sono, hanno dato un po' di pubblicità allo spettacolo. Il PD sta scomparendo e quindi ha reazioni drammatiche su qualunque cosa, il problema è che c'è gente che ci crede, il problema è la scomparsa del senso dell'ironia". Le critiche di Lotti? "Non so chi sia e non lo voglio nemmeno sapere", chiosa Grillo.

Sul referendum, il cofondatore del M5S è chiaro: "Bisogna dare un consiglio, andare a votare sì a prescindere dall'aver capito o meno il quesito. Dovete fidarvi, guardate in faccia le persone e decidete di chi fidarvi, o noi o loro". Sul momento del Governo, poi chiude: "Renzi ormai è metafisica, questo Governo è finito, non c'è e non c'è mai stato. È un governicchio messo lì, che attua quello che decidono i poteri finanziari". Il vero obiettivo è "cambiare il modo di pensare delle persone e il M5S lo sta già facendo, per questo dico che abbiamo già vinto".

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