Nel Consiglio Comunale del 26 marzo 2015 il piatto forte era la proposta di razionalizzazione delle
società partecipate, (prevista per legge): un principio giusto che dovrebbe creare economie di
scala garantendo i livelli occupazionali, rendere più virtuose le aziende partecipate, migliorare i
servizi erogati, tagliare gli sprechi dei poltronifici dei CdA.
Fin qui tutto bene.
La maggioranza ha presentato un documento alquanto lacunoso e vago su 3 punti fondamentali:
Servizio Idrico Integrato.
Gestione dei rifiuti.
Distribuzione elettrica e del gas.
Questi servizi gestiti da ASTEA avevano bisogno di un indirizzo politico da parte del Consiglio
Comunale e propr
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